Codice cassaforte dimenticato: si può intervenire?

La cassaforte può essere una soluzione ottimale e alla portata di tutti per poter mantenere sempre al sicuro, anche in casa, oggetti o documenti preziosi. Soldi, carte di credito, dei gioielli, un testamento o altri documenti molto importanti sono sempre al sicuro in una cassaforte, appunto perché sappiamo che l’unico modo per aprirla è conoscere il codice segreto che ogni proprietario imposta al momento dell’acquisto.
Ma cosa fare se ci si dimentica il codice della cassaforte?
Purtroppo questa evenienza può capitare: molte persone, per fiducia nella loro memoria o per maggiore sicurezza, evitano di comunicare a chiunque il codice della loro cassaforte o di segnarlo per iscritto. La conseguenza però è che, se ci si dimentica il codice, aprire la cassaforte può sembrare impossibile e può gettarci nel panico.
Quali sono le cose da fare se ci rendiamo conto che non riusciamo proprio a ricordarci, per quanti sforzi facciamo, la combinazione della cassaforte?
Cercare di scassinare la cassaforte potrebbe non essere una buona idea (soprattutto se si tratta di uno di quei modelli pensato per resistere ai tentativi di scasso professionali): oltre che rischiare di farci male, potremmo rovinare la cassaforte senza ottenere altri risultati.
In questi casi, la cosa più opportuna da fare è contattare i produttori stessi. Spesso i produttori casseforti si dotano di servizi ad hoc che sono pensati proprio per i proprietari che abbiano dimenticato la combinazione di accesso.
Se la cassaforte bloccata è digitale, controllate nella documentazione che vi è stata fornita al momento dell’acquisto: alcuni modelli prevedono la consegna di una chiave fisica di emergenza, che serve appunto per sbloccare la cassaforte se non si ricorda la combinazione.
Ma se ancora, dopo questi tentativi, non riuscite a sbloccare la cassaforte, che cosa potete fare? Ecco qualche consiglio utile.

Codice dimenticato: potete chiamare un fabbro

Avete provato a contattare i produttori della cassaforte ma non hanno disponibile un servizio di recupero, oppure non possono aiutarvi in questo momento, magari perché già occupati o perché è un giorno festivo…
Cosa fare in questi casi?
Non disperate, c’è sempre la possibilità di rivolgersi ad un fabbro di fiducia, ad esempio un fabbro a Roma (che trovi qui https://prontoriparazioni.it/fabbro-roma/) che offra vari servizi per aiutarvi a risolvere il problema.
Un fabbro esperto e specializzato anche nell’apertura di una cassaforte con combinazione dimenticata potrà avvalersi dei suoi strumenti del mestiere per aiutarvi ad aprire la cassaforte anche senza il codice o la chiave, e per cercare di recuperare il contenuto. Alcune casseforti meccaniche, ad esempio, si possono aprire col meccanismo a ventosa, senza bisogno di scasso. Ovviamente, tutto dipende dal tipo di prodotto, dalla sua marca e dal modello.
Ovviamente, non potrà assicurarvi di riuscire a farlo mantenendo indenne anche la struttura della cassaforte o la serratura: in alcuni casi esse saranno irrimediabilmente rovinate dal tentativo di apertura effettuato dal fabbro.
Logicamente, prima di procedere ad ogni tentativo di sblocco, un fabbro serio ed affidabile vi chiederà di dimostrare di essere i legittimi proprietari della cassaforte che volete aprire senza codice.
Tutto risulta molto più facile nel caso in cui la cassaforte sia aperta e voi abbiate dimenticato il codice: un bravo fabbro, in questi casi, può aiutarvi a resettare la combinazione.

Come evitare di dimenticare il codice?

Prevenire è meglio che curare: come fare per evitare di dimenticare la combinazione segreta della vostra cassaforte ed evitare così di trovarvi in una situazione molto scomoda?
Per evitare che si verifichino queste situazioni, se non volete condividere il codice con una persona di assoluta fiducia, potete pur sempre segnare la password sullo smartphone (su app apposite che consentono di racchiudere, al sicuro, diverse password e combinazioni protette a loro volta da un PIN o da accesso biometrico, come quello con l’impronta digitale o lo sguardo).