Tutti quanti sappiamo, bene o male, quanto costa l’energia elettrica, e regoliamo i nostri comportamenti domestici di conseguenza. Non sempre però sappiamo essere così attenti, e comunque sia non avere una reale ed effettiva conoscenza dei nostri consumi non ci permette di ottimizzarne l’utilizzo. Ecco che, però, possono venirci in aiuto i dispositivi di gestione dei consumi energetici, strumenti che consentono il monitoraggio delle spese e della quantità di energia che utilizziamo.

In questo modo possiamo acquisire più consapevolezza sul reale consumo che deriva dall’utilizzo degli elettrodomestici e regolarci di conseguenza. Avvalersi di questi dispositivi e fare un uso più oculato delle risorse energetiche, oltre a farci risparmiare, è anche una scelta più sostenibile, in quanto ci permette di limitare e ridurre gli sprechi di energia anche drasticamente.

Vediamo quali sono i dispositivi di gestione dei consumi energetici più comuni e le loro relative caratteristiche.

Dispositivi di gestione dei consumi energetici: quali sono e a cosa servono

Si tratta di tutti quegli strumenti in grado di monitorare in tempo reale i consumi energetici domestici, o che in qualche modo ci agevolano nella loro gestione. Il loro impiego, infatti, semplifica e ottimizza l’utilizzo dell’energia, oltre a farci rendere conto di come le nostre azioni si ripercuotono e incidono sulla bolletta.

I principali dispositivi che puoi usare per gestire meglio i tuoi consumi sono:

  • Smart meter (contatore intelligente)
  • Prese intelligenti
  • Valvole termostatiche

Smart meter

Il contatore intelligente, evoluzione di quello elettrico, è uno strumento molto utile per il monitoraggio dei consumi di energia. Grazie al suo meccanismo è in grado di registrare in memoria i dati sulla quantità di energia che viene consumata a livello giornaliero o settimanale, e trasmettere queste informazioni sia all’utente sia al fornitore di energia.

In questo modo, l’utente può consultare report dettagliati e lo storico dei propri consumi, perché spesso il contatore si può collegare a un account su cui poter visionare tutto. La consapevolezza dei consumi effettivi ti permette di regolarti meglio in futuro e ridurre così i costi delle tue bollette.

Dall’altra parte, il fornitore che riceve questi dati molto precisi può effettuare stime accurate e in linea con i consumi medi dell’utente. In pratica quello che fa lo smart meter è inviare automaticamente la lettura del contatore al fornitore senza bisogno che lo faccia tu.

Inoltre, avendo i tuoi dati sotto gli occhi, la compagnia erogatrice potrà intervenire da remoto per i problemi più risolvibili. Per i guasti all’impianto di riscaldamento, però, sarà sempre necessario contattare un tecnico abilitato. In caso di assistenza caldaie a Roma puoi affidarti ad aziende come quella che puoi vedere a questo link: https://assistenzacaldaie-roma.it

Prese intelligenti

Sono strumenti che consentono l’automatizzazione degli elettrodomestici e delle luci dell’abitazione. Collegandole all’apparecchio che ci interessa, possiamo monitorare i consumi e anche gestirlo da remoto attraverso lo smartphone. Se sei uscito di casa dimenticando l’elettrodomestico acceso, non c’è bisogno di tornare di corsa: basta un click ovunque tu sia.

Esistono diversi tipi di prese intelligenti che si possono adattare meglio alle nostre esigenze. Per esempio, se abbiamo strumenti di domotica in casa possiamo optare per prese intelligenti compatibili e che interagiscano con la domotica. Se abbiamo bisogno di collegare più elettrodomestici, invece, meglio scegliere una presa intelligente con un numero di attacchi maggiore.

Valvole termostatiche

Infine abbiamo le valvole termostatiche, strumento fondamentale da avere in casa per ridurre i consumi dell’impianto di riscaldamento. Si tratta di semplici valvole che, in base alla temperatura che decidiamo di impostare, si aprono e lasciano passare una determinata quantità di acqua calda.

Per gestirle basta ruotare la manopola di cui sono dotate. Nelle valvole più nuove, invece, è ancora più semplice: bisogna impostare la temperatura sul display del termostato di cui sono dotate.