Se hai trovato case in vendita a Catania e vorresti acquistarne una per le vacanze, presumibilmente dovrai lasciare incustodita la tua abitazione principale per qualche tempo quando ti recherai nella tua seconda dimora.
Questo, per qualcuno può essere fonte di preoccupazione, ma se si assumono piccoli accorgimenti sarà più semplice lasciare la casa quando si parte, in modo da ritrovarla a posto quando si farà ritorno tra le mura domestiche, magari dopo qualche settimana.
Un consiglio importante riguarda gli animali e le piante: per le seconde è opportuno prevedere con appositi sistemi al nutrimento e alla loro irrigazione (esistono fiale apposta), mentre gli animali, assolutamente, non vanno lasciati soli in casa, a meno di pesci e uccellini, per i quali è necessario affidare le loro cure a qualcuno di fidato che possa recarsi presso la tua abitazione.

Lascia la casa pulita, soprattutto bagno e cucina

Se vuoi faticare molto meno dopo, prima di andare in vacanza pulisci la tua casa. La polvere si accumula facilmente e, se si deposita all’interno di un ambiente già impolverato, può essere molto faticoso dover ripulire tutto a distanza di diverse settimane. Meglio, dunque, lasciare linda la tua abitazione in modo che quando ritornerai potrai semplicemente dare una veloce spolverata.
Dedica più tempo alla pulizia della cucina e accertati di non lasciare in giro frutta, cibi o avanzi (briciole, macchie di sostanze dolci e appiccicose, residui di unto, bucce di frutta e verdura) se vuoi evitare di ritrovarti con colonie di formiche, tarme, moscerini e insetti vari o addirittura topi.
Controlla il frigorifero: evita di conservare alimenti freschi a breve scadenza e lascialo il più possibile vuoto, in modo da ridurre i consumi di energia ed evitare che qualcosa possa andare in scadenza. Inoltre, un frigo semivuoto è anche più sicuro in caso di blackout o guasti.
Particolare attenzione la merita anche il bagno. Di solito, quando non si usa per qualche tempo lo scarico potrebbero fuoriuscire cattivi odori. Pulisci con detergenti antibatterici le superfici, acquista un apposito deodorante da sistemare nel WC e introduci un paio di bicchieri di acqua e candeggina (o aceto) nello scarico della doccia.
Per gli altri locali, come ad esempio il salotto o la camera da letto, procurati dei teli leggeri in plastica o in cotone per coprire divani, poltrone, mobilio e letto.

Attenzione ai collegamenti elettrici e idraulici

Chiudi tutti i rubinetti e stacca gli elettrodomestici che non devono rimanere collegati: computer, televisione, decoder, modem, condizionatori, lavatrice e lavastoviglie. Dovresti lasciare funzionare solo il frigorifero, l’allarme, luci di emergenza e il circuito di sorveglianza (se presente). Se il contatore lo consente e l’impianto elettrico è idoneo, potresti addirittura staccare la corrente in alcuni locali della casa.
Anche i rubinetti dell’acqua dovrebbero essere chiusi, onde evitare possibili perdite dovute a problematiche contingenti e impreviste. Se ti assenti nel periodo invernale, chiudi il circuito idraulico esterno dopo averlo completamente svuotato (se hai una fontanella o un rubinetto nel cortile) in modo che non possano esserci problemi dovuti al congelamento.
A seconda di come è costruito l’impianto, a volte è possibile pure chiudere il gas.

Porte e finestre

Porte e finestre chiuse oppure semi aperte? Le porte interne sarebbe meglio chiuderle a chiave, almeno quelle principali, mentre le finestre andrebbero chiuse bene per evitare l’ingresso di polvere e di malviventi. Le imposte o le tapparelle, invece, puoi anche pensare di lasciarne un paio leggermente sollevate o poco aperte ma affrancate per evitare che possano sbattere in caso di vento (con le tende tirate) in modo che dall’esterno non passi il messaggio di una casa completamente chiusa.
Se vivi in un appartamento in un condominio, lasciare una finestra semi aperta con la tapparella chiusa può essere una valida alternativa per far circolare un po’ di aria e non ritrovare quel fastidioso odore di chiuso al ritorno. Questo stratagemma può anche essere a tutela della sicurezza in caso di fughe di gas.