In molti credono che il responsabile sicurezza sul lavoro sia un ruolo professionale importante in quanto necessario per legge. Credere che questo sia in un ruolo importante solo perché lo dice la legge è ovviamente del tutto sbagliato. È un ruolo fondamentale infatti per far sì che la propria azienda possa lavorare nel miglior modo possibile.

Responsabile sicurezza sul lavoro: perché è un ruolo così importante

Il responsabile della sicurezza sul lavoro si fa carico di valutare i rischi di ogni azienda, al fine di capire a cosa è necessario prestare attenzione durante l’attività lavorativa, al fine di capire quale sia la prevenzione da far scendere in campo per rendere possibile minimizzare questi rischi. Ovviamente è necessario anche avere un piano di emergenza, nel caso in cui il rischio non sia stato eliminato alla radice e si incorra in qualche tipo di problema, come un incidente o un infortunio.

Tutto questo rende possibile per il lavoratore andare a lavorare tranquillo, in un ambiente sicuro in cui ci si può sentire protetti al cento per cento. Rende possibile anche per il lavoratore andare al lavoro felice, provando piacere. Minimizzare infortuni e incidenti significa per l’azienda evitare rallentamenti e blocchi. Lavoratore e aziende possono insomma intensificare le performance e far sì che insieme questo grande organismo possa funzionare alla perfezione.

Responsabile sicurezza sul lavoro: interno o esterno all’azienda?

Il responsabile sicurezza sul lavoro può essere una persona interna all’azienda, a cui affidare il ruolo oppure da assumere. Si tratta della scelta giusta? In realtà non sembra che le cose stiano in questo modo. Sembra anzi che la scelta migliore da fare sia quella di affidarsi ad una realtà esterna all’azienda.

Affidando il ruolo ad una persona interna all’azienda infatti toglie forza lavoro. Inoltre è necessario spendere per la sua formazione. Assumendo qualcuno non si toglie forza lavoro, ma è necessario spendere moltissimi soldi per la sua posizione. Facendo invece affidamento su una realtà esterna si spende il giusto, non si toglie niente alla propria forza lavoro, che anzi deve pensare solo alla produttività e può quindi migliorare le perfomance, si ha inoltre la garanzia che la sicurezza sia presa in considerazione da personale altamente specializzato e qualificato.

Su quale realtà fare affidamento?

Sono molte le realtà specializzate e qualificate nel settore salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. Come scegliere quella su cui affidarsi? Sicuramente è sempre meglio optare per una realtà che ha una lunga, anzi lunghissima esperienza alle spalle. In questo modo infatti si ha la certezza che sa lavorare con professionalità e che sa rispondere alle esigenze di ogni possibile azienda, anche di quelle di più grandi dimensioni, più complesse, che magari si occupano di attività particolari. Dato che negli anni una realtà specializzata vede molte diverse tipologie di situazioni, è ovvio che sa rispondere anche alle situazioni più strane e rare.

Oltre all’esperienza e alla professionalità del team, è importante anche che la realtà di riferimento sia in possesso di strumenti informativi e gestionali di alto livello, che operi sempre e solo secondo le normative vigenti, che sia in ottimi rapporti con gli organi di vigilanza e che abbia acceso sul territorio collaborazioni con figure altamente specializzate.

Attenzione nel caso dei cantieri. Questi sono luoghi di lavoro da considerarsi infatti come speciali, dato che sono in assoluto quelli più pericolosi, più rischiosi, dove infatti nel corso degli anni hanno avuto luogo incidenti e infortuni di ogni possibile genere e gravità, dove spesso anche le morti sono state numerose. I cantieri hanno bisogno di persone capaci di progettare il luogo di lavoro in modo da renderlo sicuro prima ancora che esista, di persone che seguono il cantiere da vicino sino a quando non viene chiuso, di vigilanza e di personale per le emergenze sempre a disposizione.