C’è un malinteso ampiamente diffuso secondo cui la persona media non può capire le basi dei cavi telefonici e che il cablaggio della linea telefonica è un’impresa impossibile per molti.

Il fatto è che piccoli lavori di cablaggio di linee telefoniche a casa tua o in una piccola impresa possono essere molto più facili di quanto ti aspetteresti e più facile che sborsare tariffe orarie esorbitanti alla compagnia telefonica.

Se riesci a capire come collegare gli altoparlanti per il tuo nuovo stereo, puoi facilmente collegare la tua casa o il tuo piccolo ufficio per il tuo nuovo sistema telefonico.

Ma vediamo come è fatto un impianto telefonico domestico e quali sono le parti indispensabili questo tipo di impianto.

Come funziona l’impianto telefonico

Le basi del cablaggio della linea telefonica sono abbastanza facili da capire. La maggior parte dei cavi telefonici sono uno o più doppini intrecciati di filo di rame. Il tipo più comune è il 4 fili (2 doppini). Questo è costituito da fili rosso e verde, che formano una coppia, e fili gialli e neri, che formano l’altra coppia.

Una linea telefonica richiede solo due fili. Pertanto, ne consegue che un cavo telefonico a 4 fili può trasportare due linee telefoniche separate. La torsione impedisce alle linee di interferire tra loro. Se hai bisogno di eseguire più linee di due, potresti semplicemente voler usare un supporto 6 o superiore. Il cavo telefonico è disponibile in due calibri, calibro 22 e calibro 24; Il calibro 24 è lo standard di oggi

I connettori – le tipologie sono innumerevoli, basta visitare Industrialcross.com per rendersene conto – sono fondamentali per il collegamento telefonico.

Vi sono principalmente due tipi di spine modulari comuni, o connettori, per l’impianto telefonico: RJ-11 e RJ-14. Il più comune è l’RJ-11, che utilizza solo due dei cavi telefonici in un cavo a quattro (o più) trefoli. Questo è lo stesso tipo di presa che usi per collegare il telefono alla parete: una presa a 1 linea. L’RJ-14 utilizza quattro fili ed è utilizzato per gestire due linee o telefoni a 2 linee.

I fili che devono essere giuntati al connettore non vanno spellati in punta poiché il connettore ha la conformazione dei suoi terminali adatta a penetrare nell’isolante facendo contatto con il rame.

Per ridurre il lavoro e i materiali, è possibile far passare due o più linee all’interno di un cavo telefonico. Al termine del filo, è possibile spezzare le due linee utilizzando un adattatore, che consente di collegare la linea 1 a una presa RJ-11 e la linea 2 a un’altra presa RJ-11. In alternativa, se un telefono ha 2 linee, si può semplicemente collegare una presa RJ-14 al telefono.

Come si realizza il telefono e la linea telefonica

I telefoni moderni sono disponibili in molte forme e dimensioni, ma presentano tutti le stesse caratteristiche generali. Sono costituiti da un unico microtelefono che contiene sia il trasmettitore che il ricevitore.

Il portatile poggia sulla base quando il telefono non è in uso. Hanno anche un sistema di composizione che può essere una manopola o una tastiera a toni.

Per avvisare il consumatore che ha una chiamata in arrivo, i telefoni sono dotati di suonerie. I telefoni vivavoce sono realizzati per consentire al consumatore di condurre una conversazione telefonica senza tenere il ricevitore.

Per cambiare la presa e passare dalla presa tripolare a quella RJ11 prima di tutto bisogna calcolare che hanno un costo molto basso e per pochi euro possono essere acquistate in qualsiasi negozio specializzato.

Per il collegamento telefonico standard, ossia con i doppini in rame, saranno necessari solo due poli. I cavi che vanno connessi hanno solitamente due colori standard, ossia il rosso e il verde. Questi, andranno collegati rispettivamente con il cavo rosso e con quello bianco del doppino telefonico.