Chi sceglie di acquistare un monopattino elettrico spesso lo fa per godere di una maggiore libertà di movimento. Ad esempio, spesso viene usato per recarsi sul posto di lavoro, soprattutto se bisogna percorrere solo brevi tragitti. C’è però un aspetto, spesso sottovalutato, di cui occorre tenere conto, ovvero le condizioni di meteo sfavorevole. Nei giorni non assolati, come quelli di pioggia, potrebbe risultare complicato usare un monopattino elettrico. Questo è dovuto, oltre che per una questione di sicurezza alla guida, anche per il fatto che questi mezzi sono dotati di una batteria.

Cosa succede se si bagna il monopattino elettrico?

In linea di massima, sì. Non ci sono delle particolari controindicazioni all’uso dei monopattini elettrici mentre piove. L’uso è consentito però solo a patto di prestare attenzione a come si guida il monopattino. Occorre prudenza e attenzione, soprattutto se siamo alle prime armi e il tempo non ci è d’aiuto, Ricordati che è fondamentale prenderti cura di lui per far sì che funzioni sempre al meglio.

Avvertenze preliminari e consigli di acquisto

È fondamentale saper usare nel modo corretto il proprio monopattino elettrico, soprattutto in condizioni di forte umidità e pioggia. Puoi seguire delle accortezze da compiere prima e dopo l’utilizzo del monopattino elettrico sotto la pioggia, ma specialmente durante il suo uso. Così facendo, potrai anche contribuire ad incrementare la durata di vita del tuo mezzo di trasporto.

Anzitutto, è sempre buona cosa acquistare un modello di monopattino elettrico che sia idoneo da usare sotto la pioggia. Ad esempio, in vendita puoi trovare dei modelli che necessitano di una manutenzione semplice. Inoltre, ci sono dei modelli che hanno anche una maggiore resistenza all’acqua. A questo proposito, occorre rispettare una classificazione generale che riguarda tutti i prodotti di questo tipo. Come si evince dal sito seguente, ci sono tantissimi modelli di monopattini elettrici che sono impermeabili all’acqua.

Attenzione al valore IP

Se sei alla ricerca di un modello di monopattino elettrico che sia resistente all’acqua, dovresti prendere in considerazione il cosiddetto valore IP. Si tratta di un rating composto da due cifre. La prima riguarda il livello di protezione dagli oggetti solidi, mentre l’altra ci dice quanta resistenza ai liquidi ha il monopattino. Più nel dettaglio, la prima cifra indica:

  • la protezione da oggetti solidi dotati di un diametro superiore a 1mm (numero 4);
  • la resistenza limitata da oggetti dotati di un diametro inferiore a 1mm (5);
  • la protezione dalla polvere (6).

La seconda cifra del valore IP indica invece la protezione dai liquidi. Ad ogni cifra corrisponde una certa proprietà. Tra queste troviamo le seguenti:

  • protezione da schizzi di ogni direzione (4);
  • resistenza a getti d’acqua (5);
  • protezione da getti d’acqua potenti (6);
  • resistenza ad immersioni sporadiche (7);
  • protezione da immersioni prolungate (8).

Come andare in monopattino con la pioggia?

L’acquisto di un monopattino elettrico resistente all’acqua non giustifica una guida senza accortezze sotto la pioggia. Al contrario, occorre sempre una certa attenzione e una buona ragionevolezza, a favore della vostra incolumità. In particolare, durante la guida occorre stare bene attenti alla ruota anteriore. Di solito su questa viene esercitato un peso minore, motivo per cui è più incline a problemi di stabilità sotto la pioggia.

Per quanto riguarda i consigli di guida, una buona abitudine è quella di evitare le pozzanghere il più possibile. Talvolta le pozzanghere potrebbero nascondere delle buche, il che risulta molto pericoloso, soprattutto per un monopattino. Se desiderate aumentare il livello di protezione dall’acqua del vostro monopattino elettrico potete usare del grasso al silicone. Si tratta di un grasso facilmente recuperabile anche online, grazie al quale potete preservare i circuiti elettrici dall’acqua. Ricordati di applicarlo con molta attenzione per evitare la formazione di una crosta che poi risulterebbe difficile da eliminare.